I tempi cambiano e anche i nuovi modi di guidare sulle strade.
Per questo motivo, la Direzione Generale del Traffico (DGT), nella sua Legge sul Traffico e la Sicurezza Stradale, ha incluso una serie di modifiche che si adattano ai nuovi tempi. Ad esempio, la circolazione di scooter e VMP è vietata su marciapiedi, aree pedonali, autostrade e strade a doppia corsia.
I Re Magi si avvicinano e uno dei doni più attesi è questo tipo di veicoli: scooter elettrici e VMP. Negli ultimi anni, questo tipo di trasporto è diventato uno dei più utilizzati.
E la realtà è che con l’imminente implementazione delle ZBE (Zone a Basse Emissioni) nei comuni con più di 50.000 abitanti a partire dal 1° gennaio 2023, tutto fa pensare che il numero di questo tipo di veicoli aumenterà sicuramente in modo significativo.
Tuttavia, anche se può sembrare, non si tratta di un giocattolo, ma di un mezzo di trasporto che deve rispettare una serie di norme di circolazione come tutti gli altri veicoli, siano essi moto, auto, autobus o biciclette.
Oltre a rispettare determinate caratteristiche tecniche e ad essere debitamente certificati dagli organi competenti, è assolutamente vietato circolare su marciapiedi, aree pedonali, autostrade e superstrade.
Un’altra delle regole incluse nella nuova legge sul traffico e la sicurezza stradale è che i VMP possono circolare solo a una velocità compresa tra i 6 e i 25 km/h. La sanzione pecuniaria per entrambe le situazioni è di 200 euro.
La Redazione LGC