Quasi 500 soldati della 16ª Brigata ‘Canarias’ (BRICAN), che compongono il Gruppo Tattico ‘Canarias’, hanno iniziato questo lunedì a svolgere diverse attività nell’ambito del Comando Operativo Terrestre (MOT) delle Operazioni Permanenti di sorveglianza e dissuasione delle Forze Armate, sotto il controllo operativo del Comando Operativo, schierato su tutte le isole dell’arcipelago, tranne La Graciosa.
A partire da questo lunedì, e per circa dieci giorni, il Gruppo Tattico “Canarias” svolgerà attività di presenza e pattugliamento terrestre sulle isole, effettuerà prove di collegamento con diversi mezzi, lavori di pianificazione e posti di comando, nonché ricognizioni per acquisire una maggiore conoscenza dell’ambiente geografico in cui le unità sono dispiegate, soprattutto nelle isole in cui non vi è una presenza militare permanente, secondo un comunicato stampa del Ministero della Difesa.
A tal fine, il Gruppo Tattico “Canarias” ha schierato quasi 500 soldati e 60 veicoli, ed è composto da diverse unità della XVI Brigata “Canarias”, che vengono addestrate quotidianamente nelle diverse caserme e poligoni di manovra e di tiro dell’arcipelago per portare a termine queste missioni.
Per quanto riguarda le Operazioni permanenti, esse indicano che si tratta dello strumento “più efficace” per mantenere la conoscenza delle aree di sovranità e di interesse nel tempo, consentendo “l’individuazione precoce delle minacce e facilitando una risposta immediata e fattibile” in caso di crisi.
I Comandi operativi terrestri (MOT), marittimi (MOM), aerospaziali (MOA) e del cyberspazio (MOC) costituiscono la struttura dei Comandi permanenti, che contano più di 3.000 militari impegnati quotidianamente in queste operazioni.