Buon senso
di Roberto Maggiorani
E’ ora della passeggiata quotidiana con il proprio amico cane, quindi ci prepariamo, gli mettiamo la pettorina o il collarino, ci infiliamo le scarpe e via pronti per uscire.
Contentissimo il peloso, forse un po’ meno noi, ma dobbiamo farlo quindi raccogliamo le energie e cominciamo a camminare, come detto precedentemente più o meno vogliosi ed entusiasti.
Ci sarà chi non vede l’ora che Fido faccia i suoi bisogni, raccoglierli come si dovrebbe fare e rientrare frettolosamente in casa, ci sarà chi invece comincia a galoppare per le vie del paese, in campagna, sul lungomare e così via dimenticandosi poi come vedremo in seguito di avere con sé il proprio quadrupede.
Quante volte ci imbattiamo durante la nostra passeggiata senza cane, (sì perché non tutti escono con un cane per passeggiare) in padroni poco responsabili che lasciano scorrazzare il proprio cane più o meno grande senza nessun guinzaglio o pettorina.
Forse queste persone pensano che a tutti possa piacere il mammifero per eccellenza amico dell’uomo, senza invece pensare che a tantissime persone questo stupendo animale è sinonimo di paura, fobia, ansia. E così che una normale passeggiata umana si può rivelare una passeggiata piena di sorprese e… litigi.
Stiamo camminando, giriamo l’angolo e ci imbattiamo in un cane che ci fissa e noi impietriti ci fermiamo e non sappiamo cosa e come fare e aspettiamo che forse un proprietario responsabile lo richiami al piede. Certo che lo richiama eccome e, anzi, ci considera come veri fifoni cominciando a dirci di stare tranquilli, che il suo cane non farebbe male ad una mosca, che è buonissimo anche con i bambini e così via….
A questo punto gli diciamo che non si può girare col cane senza guinzaglio, che non è permesso dalla legge, che abbiamo paura, ma il padrone, anzi il super padrone ci sbraita dietro e comincia ad imprecare pensando e a volte dicendo che se abbiamo paura di un cane… beh siamo messi proprio male.
Tutto questo fa parte purtroppo di un comportamento assolutamente sbagliato di quelle persone proprietari di cani che pensano di sapere gestire ed educare il proprio cane non pensando assolutamente al prossimo. Queste sono le persone proprietari di cani peggiori in assoluto, quelle persone che non solo rischiano di farsi vedere sequestrare il cane in caso di aggressione ad altri, ma che pur di farlo scorrazzare libero si ergono proprietari del suolo pubblico.
Vi sono spazi appositi dove fare scorrazzare libero il proprio amico peloso, e se nel caso non volessimo frequentare queste zone dette di sgambatura, allora cerchiamo veramente un posto isolatissimo, magari in mezzo ad un bosco e liberiamo il nostro amico peloso, pensiamo di farlo sentire come Zanna Bianca e noi come Jack London, così poi magari come spesso succede il cane si perde e non lo troviamo più.
In conclusione penso che per molti proprietari sarebbe meglio, invece di pensare di prendere un cane, leggere un libro o guardare la tv, probabilmente farebbero meno danni.