di Ilaria Vitali
Chiunque nell’Arcipelago Canario potrà denunciare in forma anonima eventuali irregolarità o comportamenti scorretti di funzionari statali.
Quante volte, purtroppo, ci si è trovati di fronte a situazioni spiacevoli e imbarazzanti, dove chi dovrebbe fornire un servizio alla comunità si comporta in modo, per bene che vada scortese, o addirittura commette gravi irregolarità come richiedere “extra” in cambio dell’accelerazione di una pratica?
L’imbarazzo cui fanno seguito la rabbia e l’impotenza, spesso consolidano questi gravi comportamenti per paura di ritorsioni burocratiche.
Del resto è un attimo vedere i propri incartamenti finire in un cassetto dimenticati se solo si accenna ad una accorata ma educata protesta.
Allora che fare?
Il Governo delle Canarie ha proposto la formula anonima per le denunce che riguardano i funzionari inadempienti o scorretti, rendendo attivo quanto già proposto all’interno della legge 12/2014 che riguardava il diritto di ogni cittadino di informare la pubblica amministrazione di violazioni e obblighi dei propri funzionari.
La denuncia anonima si rende quindi necessaria per il buon funzionamento della macchina statale e la salvaguardia dei diritti dei cittadini.
I reclami possono essere presentati per iscritto per via telematica, precisando circostanze, ufficio e funzionario coinvolti, con la garanzia dell’anonimato.
La testimonianza verrà poi trasmessa alla Officina de Interesse de Altos Cargos che, indagando sulla veridicità dei fatti segnalati, procederà con le misure del caso a seconda della gravità dell’infrazione.
Le violazioni si dividono infatti in molto gravi, gravi e lievi, dove per molto gravi si intendono le false dichiarazioni, l’occultamento di dati, la mancata registrazione di informazioni relative ad attività e beni economici, per gravi la concussione di denaro o regali in cambio di accelerazione pratiche o concessione autorizzazioni e infine per lievi l’incapacità di porre rimedio a vizi di forma.
Le violazioni comporteranno sanzioni di diversa severità che andranno da un rimprovero ufficiale fino al licenziamento e all’interdizione dai pubblici uffici.
In particolare le infrazioni molto gravi e gravi saranno rese note nella Gazzetta Ufficiale delle Isole Canarie (BOC) e i funzionari responsabili non potranno ricoprire il proprio ruolo per un periodo dai 5 ai 10 anni.
Le violazioni gravi comporteranno anche la restituzione di somme percepite “sotto banco” e la cessazione di eventuali contratti relativi a incarichi di direzione reparti.
Le violazioni lievi saranno invece oggetto di una nota di biasimo.
Funzionari scortesi o scorretti, siete avvisati!