Crocieristi in aumento: oltre 200.000 in tre mesi
Di Italiano alle Canarie
La domanda è sempre la stessa: quanto tempo Lanzarote sarà in grado di sostenere questa pressione crescente? Nei soli primi tre mesi dell’anno, il porto di Arrecife ha accolto oltre 200.000 crocieristi, su un’isola che conta appena 64.000 abitanti. Significa una media di più di 2.200 turisti al giorno (solo ad Arrecife), a cui vanno aggiunti i turisti che arrivano quotidianamente con i traghetti da altre isole e con gli aerei, generando così un traffico giornaliero notevolissimo per un’isola empre più schiacciata da numeri che mettono sotto pressione non solo le infrastrutture portuali, ma anche l’equilibrio sociale e ambientale dell’isola.
Merci e carburanti: dati in costante crescita
Secondo i dati dell’Autorità Portuale di Las Palmas, il porto di Arrecife ha registrato 202.121 passeggeri di crociera tra gennaio e marzo, con un incremento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2024. Ma non è tutto: il porto di Los Mármoles ha visto aumentare anche il traffico totale delle merci, con un +14,19%, pari a 500.203 tonnellate movimentate.
Il rifornimento di carburante ha segnato un’ulteriore impennata, con una crescita del 9,41%. Numeri che, letti insieme, evidenziano una dinamica che va ben oltre la semplice crescita economica e sollevano interrogativi urgenti sulla sostenibilità di un modello turistico e logistico in espansione continua.
Un’isola sotto assedio: numeri ufficiali, impatti reali
Si continua a parlare tanto di sostenibilità, ma l’unica cosa certa è che questi numeri “sostengono” sempre di più un turismo di massa, che rischia di snaturare l’identità stessa dell’isola. Le politiche di gestione sembrano inseguire i dati a posteriori, anziché guidare uno sviluppo realmente sostenibile. Eppure, parliamo di numeri ufficiali, forniti dalle autorità locali, che rendono evidente una tendenza sistemica e non più episodica: Lanzarote si sta trasformando in un terminal turistico permanente, con tutte le criticità che ciò comporta per il territorio, i residenti e le risorse naturali.
Come scritto in un altroarticolo: Lanzarote, tutti la vogliono, tutti la cercano — come nel celebre Barbiere di Siviglia — ma i prezzi delle case sono alle stelle, la rete idrica perde oltre il 50% dell’acqua, il costo medio della vita risulta più elevato rispetto a Tenerife e Gran Canaria in alcuni settori, e la saturazione turistica ha raggiunto livelli record con oltre tre milioni di visitatori all’anno.
Cosa spinge ancora milioni di persone a scegliere Lanzarote, nonostante tutto?