Tutti i giorni festivi, le celebrazioni religiose e le tradizioni più sentite
Di Italiano alle Canarie
La Pasqua in Spagna rappresenta uno dei momenti più sentiti dell’anno, sia dal punto di vista religioso che culturale. Il Venerdì Santo, oggi 18 aprile, è il fulcro della Semana Santa, una settimana di solenni celebrazioni che attirano ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.
Durante la Settimana Santa, scuole e università sospendono le lezioni, dando il via al primo periodo di vacanza dopo le festività natalizie. Le strade delle città si riempiono di fedeli e visitatori per assistere alle suggestive processioni che si svolgono in tutta la Spagna, con eventi di fama internazionale in città come Siviglia, Malaga e Valladolid.
Giorni festivi della Settimana Santa 2025
I giorni festivi in Spagna durante la Settimana Santa variano a seconda delle comunità autonome. Tuttavia, il Venerdì Santo è riconosciuto come festa nazionale. Di seguito le date principali da segnare in calendario:
Giovedì 17 aprile (Jueves Santo): festivo in quasi tutte le comunità autonome, ad eccezione di Catalogna e Comunità Valenciana.
Venerdì 18 aprile (Viernes Santo): festivo in tutta la Spagna.
Domenica 20 aprile (Domingo de Resurrección): la domenica di Pasqua, festiva ovunque.
Lunedì 21 aprile (Lunes de Pascua): non è festivo a livello nazionale, ma lo è in Catalogna, Comunità Valenciana, Murcia, La Rioja, Navarra e Paesi Baschi.
Le processioni pasquali più famose
Le processioni pasquali sono il simbolo per eccellenza della Settimana Santa spagnola. Tra le più note vi sono quelle di Malaga, con i suoi imponenti tronos — grandi strutture portate a spalla da decine di uomini — e quelle di Siviglia, che coinvolgono centinaia di confraternite (cofradías) in uno spettacolo di fede, tradizione e arte.
Molto apprezzate anche le celebrazioni di Granada, Toledo, Cuenca, Valladolid e Saragozza, che offrono una forte carica spirituale e un ricco patrimonio culturale. Ogni città ha le sue peculiarità, ma tutte condividono la presenza di portantine con statue sacre, accompagnate da musica e tamburi, in un’atmosfera di intensa partecipazione collettiva.
Un elemento distintivo è l’uso del capirote, il tipico copricapo appuntito indossato da penitenti e nazareni, che richiama antiche tradizioni religiose.
Tradizioni culinarie della Pasqua spagnola
Anche a tavola la Pasqua in Spagna ha una sua identità ben definita. Tra i piatti tipici spiccano l’agnello e il capretto, preparati in modi diversi a seconda delle regioni. Non mancano però i dolci della tradizione:
Torrijas: fette di pane imbevute in latte e uova, poi fritte e servite con zucchero, miele o cannella. Sono tipiche dell’Andalusia e di Madrid.
Mona de Pascua: dolce decorato con uova colorate, molto popolare in Catalogna e nella Spagna orientale.
Queste specialità, unite alle celebrazioni religiose e all’atmosfera primaverile, rendono la Pasqua in Spagna un periodo unico, in cui convivono spiritualità, cultura e convivialità.