Il Porto de La Luz a Gran Canaria, lavorerà il tonno di qualità sashimi a -60° grazie alla flotta giapponese.

Un nuovo impianto di congelamento a -60 gradi è stato inaugurato nel porto di Las Palmas de Gran Canaria, rappresentando un’innovazione significativa per la conservazione del tonno di qualità sashimi, un prodotto di eccellenza, adatto al consumo crudo, scaricato dalla flotta giappopnese.

Si tratta del primo e unico magazzino frigorifero con questa tecnologia nelle Canarie, destinato a servire il mercato locale, spagnolo e portoghese.

La nuova cella frigorifera per il tonno destinato all’esportazione è frutto della collaborazione tra il gruppo Unión Martín e Japan Tuna.

L’infrastruttura consentirà di rafforzare le relazioni tra il porto di Las Palmas e il mercato giapponese, generando nuove opportunità commerciali.

Si prevede uno scarico annuo stimato tra 1.000 e 2.000 tonnellate di tonno e un fatturato di circa 20 milioni di euro.


L’iniziativa rappresenta un primo passo verso un’attività espandibile e con ampie potenzialità di crescita nel tempo.

In passato, il tonno congelato a -60° veniva trasportato direttamente in Giappone via cargo e container, mentre ora una parte significativa rimarrà nelle Canarie, contribuendo alla creazione di valore aggiunto nell’arcipelago e in Spagna.

Il congelamento a questa temperatura consente di bloccare qualsiasi processo di degradazione enzimatica o microbiologica e di mantenere il colore rosso brillante del pesce fino al momento del consumo, caratteristica particolarmente apprezzata nella cucina giapponese.

Tra i vantaggi dell’iniziativa, il tonno lavorato localmente potrà essere commercializzato a prezzi competitivi e distribuito in supermercati e ristoranti, con Lidl tra le prime catene a inserirlo nella sezione surgelati entro un mese.

L’impianto garantirà inizialmente occupazione diretta a 30 persone, con la prospettiva di raddoppiare tale numero in futuro.

La crescente richiesta del prodotto potrebbe portare a un ampliamento della capacità produttiva e a un aumento del personale impiegato, con un’attenzione particolare alla trasformazione del tonno direttamente nelle Canarie per massimizzare il valore aggiunto locale.

La presidente dell’Autorità Portuale, Beatriz Calzada, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, evidenziando come l’infrastruttura fosse in fase di sviluppo da anni e ora sia diventata una realtà.

L’installazione del frigorifero a -60° conferisce al porto di Las Palmas un ruolo strategico ancora più rilevante nel settore della logistica del pesce surgelato.

Attualmente, l’impianto rappresenta un’importante scommessa per Unión Martín, Japan Tuna e il governo giapponese, con l’obiettivo di ampliare la catena del valore della pesca, non limitandosi solo alla cattura e al congelamento, ma includendo anche la trasformazione e distribuzione del prodotto.

Il tonno sashimi, riconosciuto per la sua altissima qualità, è molto apprezzato non solo in Giappone, ma anche in Europa e in Spagna. La presenza di questo impianto pone il porto di Las Palmas in una posizione di rilievo nel mercato internazionale del settore.

Di Italiano alle Canarie