Le Isole Canarie, tra le mete turistiche più ambite della Spagna, potrebbero trovarsi di fronte a un bivio normativo nel settore del gioco d’azzardo.
L’eventuale adozione di un modello simile a quello recentemente introdotto in Irlanda del Nord solleva interrogativi su possibili benefici economici e rischi sociali.
Un’opportunità economica per le Canarie
L’Irlanda del Nord ha recentemente allentato le restrizioni sul gioco d’azzardo, allineandosi agli standard della Gran Bretagna.
Questo cambiamento ha attirato investitori e aperto nuove prospettive per il settore.
Se le Canarie seguissero un approccio simile, il mercato del gioco potrebbe espandersi, generando entrate fiscali significative e creando nuove opportunità di lavoro.
L’apertura a regolamentazioni più permissive potrebbe rendere l’arcipelago un polo attrattivo per casinò, scommesse sportive e piattaforme di gioco online, aumentando l’offerta di intrattenimento per i turisti.
Inoltre, i proventi delle imposte sul gioco potrebbero finanziare progetti infrastrutturali e sociali, migliorando i servizi pubblici.
Il rischio della dipendenza dal gioco
Non mancano, però, le preoccupazioni. L’Irlanda del Nord registra tassi di dipendenza dal gioco superiori alla media del Regno Unito, e l’accesso più ampio alle scommesse potrebbe aggravare il problema.
Nelle Canarie, l’eventuale liberalizzazione del settore potrebbe portare a un aumento della ludopatia, con conseguenze economiche e sociali per la popolazione locale.
Per mitigare questo rischio, sarebbero necessarie misure di tutela come limiti di puntata, programmi di autoesclusione e campagne di sensibilizzazione.
L’implementazione di strategie di riduzione del danno potrebbe evitare che la crescita del settore vada a discapito del benessere collettivo.
Trovare un equilibrio tra economia e responsabilità sociale
Il modello nordirlandese dimostra che è possibile ampliare il settore del gioco d’azzardo senza trascurare la protezione dei consumatori.
Tuttavia, alcune voci critiche sostengono che le misure adottate non siano sufficienti rispetto agli standard britannici, dove esistono fondi dedicati alla prevenzione e al supporto delle persone a rischio.
Le Canarie potrebbero cogliere l’occasione per implementare una strategia bilanciata: liberalizzazione del settore, ma con regole chiare e strumenti efficaci per la tutela dei giocatori.
L’introduzione di controlli rigorosi, formazione obbligatoria per gli operatori e un sistema centralizzato per il monitoraggio delle dipendenze potrebbe garantire uno sviluppo sostenibile del settore.
Il ruolo del gioco online
Un altro aspetto da considerare è l’impatto delle scommesse digitali. In Irlanda del Nord, il governo sta affrontando il tema del gioco online con particolare attenzione, data la difficoltà nel monitorare le attività dei giocatori e il rischio di dipendenza.
Per le Canarie, il fenomeno potrebbe essere ancora più accentuato a causa dell’alta affluenza turistica internazionale. Le autorità dovrebbero quindi sviluppare regolamenti specifici per le piattaforme digitali, garantendo trasparenza e sicurezza per gli utenti.
Conclusione
L’adozione di un modello normativo simile a quello dell’Irlanda del Nord potrebbe offrire alle Canarie un’importante spinta economica, ma comporterebbe anche sfide significative.
La chiave del successo sarà trovare un equilibrio tra crescita del settore e protezione dei cittadini, evitando che l’espansione del gioco d’azzardo si traduca in un problema sociale. Un approccio regolatorio attento e misure di prevenzione efficaci potrebbero trasformare il settore in una risorsa sostenibile per l’economia dell’arcipelago.
Di Italiano alle Canarie