Sebbene nelle famiglie ci sia una crescente facilità nel far fronte alle spese mensili, questa condizione continua a non riguardare oltre il 40% della popolazione.

Piccoli miglioramenti rispetto al passato

La lotta contro la povertà nelle Isole Canarie ha prodotto risultati relativamente positivi rispetto a dieci anni fa, quando la Spagna era alle prese con le conseguenze della crisi economica.

Nel 2014, circa 400.000 persone nelle Canarie ritenevano di poter arrivare alla fine del mese con facilità; oggi, questo numero è salito a circa 790.000 persone, rappresentando però solo un terzo della popolazione residente nelle isole.

Chi riesce ad arrivare a fine mese

Secondo i dati dell’Istituto Canario di Statistica (Istac) relativi alla capacità delle famiglie di arrivare a fine mese, sebbene vi sia un aumento della facilità nel gestire le spese mensili, questa condizione non riguarda oltre il 40% della popolazione.


Attualmente, si stima che solo circa 790.318 persone possano arrivare alla fine del mese con facilità o una certa facilità.

Di queste, solo 281.950 persone dichiarano di riuscirci con facilità o molta facilità, corrispondenti a circa 135.751 famiglie. Altre 198.000 famiglie affermano di arrivare con “una certa” facilità alla fine del mese.

Chi non riesce

Dall’altro lato, la maggioranza dei canari, pari a 1.468.818 persone (il 60% della popolazione), dichiara di avere difficoltà ad arrivare a fine mese.

In termini di nuclei familiari, 544.482 famiglie affrontano queste difficoltà. La situazione è particolarmente grave per 224.704 persone, che riferiscono di avere molta difficoltà a far fronte alle spese mensili, rappresentando 88.413 famiglie.

Nel 2023, ciò significa che il 9,93% della popolazione delle isole ha avuto notevoli difficoltà a gestire le spese mensili senza preoccupazioni.

Divario di genere

Tra coloro che dichiarano di avere “molta difficoltà” ad arrivare a fine mese, esiste un significativo divario di genere.

Mentre oltre 94.000 uomini si trovano in questa situazione, il numero di donne sale a 130.581.

Questo divario si inverte nelle categorie “con difficoltà” e “con una certa difficoltà”.

Un aspetto positivo evidenziato dai dati è la diminuzione della percentuale di persone che hanno molta difficoltà ad arrivare a fine mese.

Tuttavia, nelle altre categorie negative, si è registrato un leggero aumento negli ultimi anni.

D’altro canto, la percentuale di coloro che arrivano con “molta facilità” a fine mese è rimasta stabile negli ultimi sette anni, con una lieve diminuzione di tre decimi.

Tuttavia, è importante sottolineare che il concetto stesso di “arrivare con facilità” è altamente soggettivo e dipende dallo stile di vita. Se immaginiamo un tenore di vita elevato, queste percentuali potrebbero diminuire notevolmente, evidenziando una diversa percezione del benessere economico.

Coloro che dichiarano di arrivare con “una certa facilità” rappresentano il 22,45% dei residenti, una percentuale anch’essa in calo.

Di Italiano alle Canarie