Il sussidio statale del 100% è destinato agli utenti regolari, ma la tessera da 10 corse impedisce il controllo in quanto non è nominale.
L’applicazione del trasporto pubblico gratuito nelle Isole Canarie ha incontrato uno dei principali ostacoli nei buoni da 10 corse dell’azienda Guaguas Municipales, poiché non sono integrati nel sistema di sovvenzioni dell’Autorità Unica dei Trasporti di Gran Canaria (AUTGC) e non sono nominali, il che rende impossibile controllare che ne beneficino solo le persone che utilizzano il servizio regolarmente e con un numero minimo di viaggi al giorno o al mese.
Oltre alla mancanza di veicoli e autisti a causa del previsto aumento dei passeggeri, la possibilità di lasciare il prezzo di questo buono a zero crea una complicazione per l’operatore di autobus della capitale di Gran Canaria, in quanto non è solo una forma di pagamento per il servizio, ma anche una garanzia che il biglietto è stato pagato, con i relativi diritti e doveri.
L’azienda ha ordinato una trentina di nuovi veicoli che inizieranno ad arrivare a febbraio.
Non è così per le altre carte emesse dall’AUTGC per applicare sconti e sovvenzioni, la Wawa Joven, la Residente Canario e la Bono Oro per i pensionati, in quanto sono nominali e si può controllare il numero di volte che vengono utilizzate in un periodo di tempo. In pratica, sarà come con la riduzione dei prezzi del 50% attuata il 1° settembre.
Un mese per preparare tutto
Tuttavia, la gamma di casi è così ampia che le amministrazioni e le aziende si incontreranno la prossima settimana per decidere se e come applicare questo aiuto di Stato, dato che c’è solo un mese per preparare l’intero sistema.
Guaguas Municipales applica lo sconto del 50%, da 0,85 euro a 0,42 euro per corsa, ma con l’obbligo per l’utente di acquistare la tessera con dieci corse e di ricaricarla quando si esaurisce. Dall’inizio di settembre costa 8,50 euro, ma invece di 10 corse se ne possono fare 20.
La differenza è che questa carta non è nominale e può essere utilizzata da cittadini diversi, anche 10 persone possono salire sull’autobus con lo stesso voucher. Questo va contro lo “spirito” degli aiuti forniti dal governo di Pedro Sánchez dopo l’accordo con la Coalición Canaria (CC) per l’appoggio dei nazionalisti isolani al Bilancio Generale dello Stato per il 2023, che mira a favorire i cittadini che utilizzano regolarmente il trasporto pubblico, nella loro vita quotidiana.
Complessità
La direzione di Guaguas Municipales e il Comune di Las Palmas de Gran Canaria riconoscono che l’applicazione della gratuità totale “ha una sua complessità” e sperano che negli incontri della prossima settimana con l’AUTGC, ente dipendente dal Cabildo, si chiariscano questi aspetti per preparare tutte le disposizioni necessarie.
L’azienda vuole far capire che i viaggi gratuiti sono riservati ai viaggiatori abituali che possiedono uno dei pass. I passeggeri occasionali o i turisti dovranno continuare a pagare direttamente all’autista al prezzo di 1,40 euro.
Il pagamento diretto per viaggiatori occasionali e turisti rimane al prezzo di 1,40 euro.
L’altro dubbio di Guaguas Municipales è l’impatto che la tariffa gratuita avrà sulla domanda e quanto durerà questo aiuto, anche se si presume che sarà esteso almeno fino a tutto il 2023. Ci si preoccupa anche di cosa accadrà al titolo di viaggio da 10 corse se non diventerà finalmente totalmente gratuito, perché in tal caso la maggior parte degli utenti passerebbe alle carte AUTGC, che avranno una riduzione del 100%.
Il Comune, da parte sua, ha incaricato la direzione di Guaguas Municipales di elaborare un piano per affrontare “qualsiasi cosa ci capiti a partire dal 1° gennaio”, secondo José Eduardo Ramírez, assessore alla Mobilità. “Con lo sconto del 50% siamo riusciti ad assorbire l’aumento della domanda, e non abbiamo ancora raggiunto il numero di passeggeri che muovevamo nel 2019 prima della pandemia; anche se i numeri attuali sono simili, capiamo che questa misura ci aiuterà a raggiungere quelle cifre e possibilmente a superarle”, ha sottolineato.
Ramírez ha dichiarato che il Comune inietterà 4 milioni di euro nelle Guaguas Municipales “per poter assumere più autisti, per quanto possibile, e per acquistare o noleggiare nuovi veicoli”. L’azienda ha già ordinato 30 autobus, che inizieranno ad arrivare a febbraio, di cui 25 a combustione normale, quattro elettrici e uno a idrogeno.
La Redazione LGC