Il Comune ha concordato con il Governo delle Canarie di cofinanziare la stesura del documento, che costerà quasi un milione di euro.
Il Municipio di San Bartolomé de Tirajana ha avviato le fasi per dotare la zona turistica del comune di un nuovo Piano di Ammodernamento, Miglioramento e Aumento della Competitività (PMM) del settore turistico di Maspalomas Costa Canaria, come verrà chiamato.
Questo secondo l’assessore all’Urbanistica, Samuel Henríquez, che riferisce che il cofinanziamento del nuovo documento è già stato concordato con il Governo delle Isole Canarie. Il costo stimato è di circa un milione di euro, per la precisione 966.812 euro.
Il vicesindaco del comune meridionale spiega che le basi di questo accordo sono state gettate durante un incontro con Víctor Navarro, direttore generale della Pianificazione territoriale del Governo delle Canarie.
“Il governo regionale ci ha chiesto di contribuire alle spese di redazione del piano e l’amministrazione locale ha accettato, poiché riteniamo che questo strumento sia un fattore determinante per il futuro dell’area turistica.
Un PMM con tre fronti
La proposta su cui sta lavorando l’ufficio tecnico coordinato da Henríquez è quella di un documento che agisca su tre fronti: il rinnovamento della struttura ricettiva in sé, quello delle attività turistiche complementari, in particolare gli obsoleti centri commerciali di Playa del Inglés, e il terzo avrebbe a che fare con il miglioramento urbano dello spazio pubblico dei due principali centri turistici.
“Ora dobbiamo decidere se incaricare Gesplan di eseguire i lavori, visto che sono considerati anche mezzi propri di San Bartolomé, o se farlo tramite una convenzione”, ha detto l’assessore, che ha sottolineato come, in base all’accordo raggiunto, il Comune si accollerà il 30% dei costi, cioè circa 290.000 euro. 290.000 euro: “Siamo pronti a pagare”.
Si sta anche studiando se elaborare un unico PMM o due, uno esclusivamente per le aree commerciali e l’altro per gli spazi pubblici e le unità abitative, ma il consiglio è favorevole a uno solo. “In caso contrario, riteniamo che il lavoro si duplicherebbe”.
“Un PMM è la chiave per sbloccare i centri commerciali”.
Henríquez non nasconde che a San Bartolomé sono già stati elaborati altri due PMM, uno nel 2012 e un altro per il Parco Siam, e che entrambi sono stati annullati, ma chiarisce anche che non sono andati avanti per semplici difetti di forma e che è stato dimostrato in altri comuni che la loro attuazione è efficace.
Infatti, è chiaro che questo nuovo PMM “sarà la chiave per sbloccare i centri commerciali obsoleti” di Playa del Inglés, alcuni dei quali, come la Metro, sono già stati dichiarati in rovina.
“Permetterà di ricorrere a incentivi fiscali ed edilizi che stimolino gli investimenti”, sottolinea l’assessore, una formula che considera vitale fino alla stesura di un nuovo Piano generale.
Nell’elenco dei costi del nuovo PMM, l’ordine più costoso è quello della bozza di piano e del documento strategico iniziale, preventivato in 363.126 euro, e dello studio ambientale strategico e della versione iniziale del piano, che costerà 239.255 euro.
La Redazione LGC