Un totale di nove artisti provenienti da Isole Canarie, Stati Uniti, Canada, Ucraina, Lettonia, Irlanda e Russia daranno forma alla tradizionale Belén de Arena di Las Palmas de Gran Canaria, che aprirà le sue porte al pubblico venerdì 2 dicembre.
La sua costruzione effimera è iniziata con il conto alla rovescia questo venerdì, in una cerimonia alla quale hanno partecipato l’Assessore al Turismo di Las Palmas de Gran Canaria, Pedro Quevedo, insieme ai direttori del Presepe, Aday Rodríguez e Miguel Rodríguez; il Consigliere per la Presidenza del Cabildo de Gran Canaria, Teodoro Sosa; l’Assessore alla Cultura dell’Isola, Guacimara Medina, e il Direttore delle Istituzioni di CaixaBank, Rubén Sánchez-Pajares.
I lavori inizieranno questo lunedì, 14 novembre, nella zona di La Puntilla della spiaggia di Las Canteras, dove l’area di costruzione sarà recintata per preparare e spostare la sabbia prima della costruzione del Presepe.
L’area che sarà occupata dal Presepe sarà di 2.800 metri quadrati e sarà delimitata per la sicurezza dei bagnanti e degli utenti della spiaggia, oltre che per facilitare il lavoro dei macchinari, dato che il primo passo sarà accumulare la sabbia che gli scultori trasformeranno in una singolare passeggiata natalizia, come riporta il Comune in un comunicato stampa.
La tradizionale Belén de Arena, “icona” del Natale a Gran Canaria, dedicherà la proposta artistica di quest’anno ai giovani e al futuro, con un cenno speciale alla pace.
Inoltre, per la prima volta un artista ucraino, Oleksiy Poda, condividerà lo spazio artistico con un artista della sabbia russo, Aleksei Schitov, già habitué della Belén de Arena. Sue Mcgrew e Gresham Glover, dagli Stati Uniti; Karen Fralich e Guy Olivier, dal Canada; Sanita Ravina, dalla Lettonia; Fergus Mulvany, dall’Irlanda, e Bentejuí Ojeda, dalle Isole Canarie, completano il team artistico della 17ª edizione di questa risorsa, “unica per la sua singolarità e monumentalità”.
Tutti utilizzeranno i 2.800 metri quadrati dell’area La Puntilla della spiaggia di Las Canteras per rappresentare nove scene natalizie in cui l’artigianato della pesca come dimostrazione di sforzo e lavoro comune sarà uno dei loro argomenti. Verranno inoltre ricreate le opere di due artisti canari, un’immagine festosa dello scultore Felix Reyes e Lavanderas, dell’artista costumista Pedro de Guezala.
Oltre alle consuete scene natalizie tradizionali, come il Presepe, l’Angelo annunciatore, i pastori, i Re Magi, il canale di irrigazione e la fontana.
L’Assessore al Turismo della capitale di Gran Canaria, Pedro Quevedo, ha sottolineato che il Presepe “da 17 anni dimostra la sua capacità di attrazione dal punto di vista artistico e turistico, ma anche sociale”, come ha precisato che “anche quest’anno le donazioni, che possono essere effettuate per via elettronica e in contanti”, saranno devolute alle mense sociali di Las Palmas de Gran Canaria.
La Redazione LGC