La società che si occuperà delle strutture nell’area intorno al faro, compresa l’area gay, si è offerta di pagare un compenso di 810.000 euro.

Resta poco tempo per la riapertura dei chioschi di Playa del Inglés e Maspalomas che erano stati chiusi come in tutta la Spagna, all’inizio della pandemia nel marzo 2020, ma che sono rimasti chiusi per questioni amministrative e burocratiche.

Il Municipio di San Bartolomé de Tirajana ha proposto di assegnare i 10 postazioni a due aziende per quasi un milione di euro, precisamente 940.612 euro.

Il contratto, secondo i documenti di gara, avrà una durata di 18 mesi. Le due aziende che si sono aggiudicate l’appalto dovranno sostituire i 24 lavoratori del servizio, 12 per ogni lotto. Nel frattempo questo gruppo ha in programma una manifestazione questo giovedì dalle 10.00 alle 12.00 davanti agli uffici comunali. Questa iniziativa continuerà ogni giovedì fino al 1° dicembre. Non ritireranno la protesta finché non saranno firmati i contratti.

Secondo le informazioni raccolte, il Comitato di Contrattazione ha approvato questo martedì l’assegnazione della gestione del cosiddetto lotto 1 a El Enyesque SL, che si occuperà dell’apertura e della gestione dei tre chioschi-bar di Playa del Inglés (2, 3 e 4), di quello della spiaggia di El Cochino (1), di un altro chiosco-bar a Maspalomas (5) e del chiosco-taquilla A di Playa del Inglés. L’aggiudicatario ha proposto di pagare un compenso di 130.000 euro. Ha ottenuto un punteggio massimo di 70 punti su 100 possibili.

Da parte sua, il lotto numero 2, il più succulento a fini commerciali poiché comprende l’emblematico chiosco numero 7, quello della zona gay, sempre affollato è andato a Canarywatersports 98 SL, che ha offerto di pagare 810.612 euro.

In particolare, rileverà la gestione dei chioschi-bar 6, 7 e 8 di Maspalomas e del chiosco-taquilla B, sempre nella stessa baia. La sua proposta economica, molto elevata, ha ricevuto 40 dei 60 punti ottenuti. El Enyesque è arrivato secondo.


In linea di principio, ora dovranno essere avvisati dell’aggiudicazione del contratto. Da lì, hanno cinque giorni di tempo per pagare la tassa e poi possono aprire. In ogni caso, il Municipio deve prima riparare i danni causati da atti di vandalismo ad alcuni chioschi,

La Redazione LGC