Il Cabildo di Fuerteventura, insieme al Comune di Pájara, si sta incontrando con i residenti del Caserío de Cofete per cercare una soluzione ed elaborare linee guida per la delimitazione, la zonizzazione e la pianificazione di questo insediamento storico, con l’obiettivo di preservare il villaggio all’interno di un quadro giuridico che ne consenta il consolidamento come borgo rurale e la conservazione del suo valore etnografico.
Questo centro abitato è riconosciuto dalla legge, ma non è incluso negli strumenti di pianificazione.
All’incontro, tenutosi martedì 12 luglio, hanno partecipato, a nome della massima istituzione dell’isola, il presidente del Cabildo di Fuerteventura e responsabile della Pianificazione territoriale, Sergio Lloret López, la prima vicepresidente e assessore alla Sostenibilità ambientale, Lola García, e l’assessore all’Industria, Domingo Pérez.
Erano presenti il sindaco del Municipio di Pájara, Pedro Armas, e gli abitanti dell’insediamento di Cofete, tra cui la presidente dell’Associazione Cofete, Bienvenida Díaz, insieme al professor Francisco Villar, oltre al segretario della sessione plenaria della Corporazione insulare e al responsabile tecnico della pianificazione territoriale.
Il Caserío de Cofete non è riconosciuto nel Piano Generale del Comune di Pájara e si trova nel Parco Naturale di Jandía, quindi si trova in un quadro legislativo complicato.
Per porre fine a questo vuoto legislativo, i servizi di consulenza legale del Cabildo di Fuerteventura propongono di seguire diversi percorsi amministrativi per risolvere il problema e far riconoscere il villaggio di Cofete all’interno della pianificazione territoriale di Fuerteventura.
L’obiettivo principale di questa azione è riconoscere il valore etnografico del villaggio di Caserío de Cofete senza compromettere il valore ambientale dell’area in cui si trova.
A tal fine, è essenziale che venga incluso negli strumenti di pianificazione territoriale, compito che si sta già svolgendo attraverso i dossier PORN-PRUG dell’area, già commissionati a Gesplan, che includeranno l’insediamento.
Il presidente del Consiglio dell’isola di Fuerteventura, Sergio Lloret López, ha spiegato che gli strumenti di pianificazione rilevanti per risolvere questa situazione sono il Piano di Gestione delle Risorse Naturali (PORN) e il Piano di Uso e Gestione del Territorio (PRUG).
Infine, il presidente dell’isola ha annunciato una terza modalità di realizzazione di un progetto di interesse insulare per la manutenzione della rete di sentieri di Punta de Jandía, sia per l’accesso a Puertito de la Cruz che a Cofete.
Secondo il presidente, queste procedure sono già iniziate con l’obiettivo di creare un percorso interno pavimentato per accedere e visitare il Parco Naturale di Jandía in condizioni di sicurezza e comfort, garantendo sempre la compatibilità ambientale.
Questo Progetto di Interesse Insulare verrà elaborato in parallelo al completamento della redazione degli strumenti di pianificazione territoriale e consentirà di collegare i Servizi Generali di Base di abitabilità, come l’elettricità e l’acqua potabile, all’insediamento rurale di Cofete.