L’orgoglio di Olney, Illinois: lo scoiattolo bianco
di Magda Altman
Come siano arrivati degli scoiattoli bianchi nella cittadina di Olney nell’Illinois è ancora un mistero.
Pare che nel 1910 un esiguo numero di scoiattoli color crema siano stati esposti come attrazione nel Jasper Banks Saloon, portati da un cacciatore che aveva ucciso loro la madre.
Un’altra storia racconta invece che vennero volutamente allevati da una coppia di cacciatori che li trovarono sulle loro proprietà.
Quale che sia l’origine dell’insediamento, la popolazione di Olney finì per accettare i bizzarri scoiattoli che in poco tempo colonizzarono la contea riproducendosi velocemente.
Da allora lo scoiattolo bianco è diventato motivo di vanto per la comunità cittadina, tanto che sono state approvate speciali leggi per la loro tutela.
In seguito al drastico calo dal 1943 a oggi, 1000 esemplari ridotti a poco più di 200, per la legge di Olney gli scoiattoli hanno il diritto di precedenza su tutte le strade pubbliche della zona e in caso dovessero essere investiti, il conducente dell’automezzo rischia una multa di ben 750 $.
Dichiarata mascotte ufficiale di Olney, lo scoiattolo bianco appare nel logo della contea, sui cartelloni che indicano i lavori pubblici in corso e addirittura sulle auto e sulle divise della polizia.
Ogni autunno viene fatto un censimento che aggiorna il numero degli esemplari, comunicato poi a tutti gli abitanti, e una speciale task force interviene su segnalazione del ritrovamento di uno scoiattolo ferito o abbandonato.
Il 12 ottobre 2002 si tenne un evento di celebrazione dello scoiattolo che attirò numerosi visitatori.
In quella giornata vennero allestiti stand di artigianato e souvenir sul tema e fu organizzata una parata pomeridiana che si concluse con la posa di un monumento allo scoiattolo bianco, seguita dall’immancabile benedizione del parroco di Olney.
I visitatori che desiderano conoscere la mascotte di questa cittadina, possono visitare nelle prime ore del mattino il City Park dove gli scoiattoli hanno trovato il loro habitat naturale ma molti abitanti sono ben felici di mostrare le bestiole nei propri giardini, intenti a sonnecchiare tra i vasi dei fiori.