tramontotenerifedi Ilaria Vitali

La particolare situazione geografica delle isole Canarie, approdo e punto di partenza nel passato per stranieri e canari, e la loro particolare bellezza naturale sono state motivo di ispirazione in tutto il mondo, dove si trovano costumi, piatti tipici, città, strade, monumenti, siti e montagne che ne copiano il nome.

In particolare Tenerife deve essere rimasta nel cuore dei molti che hanno fatto la storia in Colombia, Venezuela, Patagonia, Canada, Australia e, come vedremo, in luoghi molto più lontani.

Tenerife è il nome di una città nel dipartimento di Magdalena, nel nord est della Colombia, che oggi conta una popolazione di 15.000 persone, dislocate su una superficie di 464 km quadrati, che si definiscono “tenerifanos”.

Le ragioni di questo nome si devono al suo fondatore, il canario Francisco Henriquez che conquistò l’area costruendo una città sulle rovine di un villaggio indiano. Ma Henriquez della tradizione canaria trasferì solo il nome e non la cultura.

Diverso è il caso di San Carlos de Tenerife, fondata da un centinaio di famiglie nel 1684, nella Repubblica Dominicana, dove sono ancora vive le celebrazioni in onore della Vergine di Candelaria e le tradizioni legate alla città canaria di Tegueste.


La strada principale di San Carlos de Tenerife si chiama “Calle de los Islenos”.

Tenerife in Australia, sobborgo di Brisbane nel Queensland, ha 5000 abitanti e deve il suo nome al latifondista europeo James Gibbon che acquistò 48 ettari di terreno tra Newstead e New Farm, ribattezzandoli con il nome dell’isola canaria in onore al Teide.

Nello stato di Washington esiste il Monte Tenerife così come in Australia, nella zona di Victoria.

In Canada, nel Terranova occidentale, El Pic a Tenerife è una montagna del Parco Nazionale Gros Morne che deve il suo nome a James Cook, esploratore, navigatore e cartografo britannico che per primo cartografò l’isola di Terranova.

Ma se idealmente facciamo un balzo nella Patagonia cilena, troviamo un altro Monte Tenerife nella zona di Puerto Natales, rassomigliante al Teide benché la sua altezza raggiunga soltanto i 1650 metri.

Tra il 1906 e il 1920 il colono spagnolo Ernesto Casasola trovò alle pendici di questo monte un terreno perfetto per la sua azienda e in memoria delle sue origini canarie ribattezzò il rilievo Monte Tenerife.

E infine a Merida, in Venezuela, un monte di 2500 m si chiama Tenerife.

Ma il fatto veramente sorprendente è che Tenerife ha varcato i confini planetari: una catena rocciosa sulla Luna si chiama Montes Tenerife, grazie all’astronomo britannico William Radcliffe Birt che volle ricordare la spedizione dell’astronomo Charles Piazzi Smyth del 1856 nell’isola canaria.

L’asteroide 1399 scoperto nel 1936 dall’astronomo Reinmuth si chiama, indovinate, Tenerife.

Tenerife está en todas parte en el mundo y más allá, è il caso di dirlo!

La condivisione di questo nome non ha portato però a particolari legami ufficiali con tutti i siti se non quello con Tenerife in Colombia dove per 5 anni a partire dal 1997 sono stati investiti soldi per forniture idriche, impianti di depurazioni, fognature, investimento poi sospeso.

Alcuni anni fa invece si tentò il gemellaggio con San Carlos de Tenerife, senza però che sia stato portato a termine.